La mia vita professionale è iniziata negli anni ’80; per quasi vent’anni ho lavorato in ambito commerciale nel settore fashion per un famoso brand di abbigliamento maschile. Nell’ultima fase di questo periodo ho avuto problemi fisici e ho provato a ricercare risposte in una via “alternativa” rispetto alla medicina tradizionale.

Ho intrapreso così un percorso spirituale insieme ad un gruppo di frati Cappuccini. E’ in quegli anni che ho iniziato a scoprire il mondo che mi circondava con occhi nuovi: si delineava l’occasione per voltare pagina.
 

La mia quotidianità iniziava a stancarmi e preferivo impegnare il mio tempo nella ricerca interiore; grazie anche a nuove conoscenze ho aperto le porte a uno scenario di vita più olistico. Dapprima ho frequentato un corso di Reiki (metodo Usui) – forse anche solo per curiosità – ma poi, dopo vari percorsi, sono diventato un Master. Ho appreso anche nuove tecniche di Karuna Reiki e sperimentato sedute di Radioestesia e seguito un corso di quest’ultima.

Contemporaneamente ho frequentato un corso di massaggio olistico e, con il tempo, ho maturato l’idea che avrei potuto cambiare le mie opportunità di lavoro. 

Un giorno poi ci fu la svolta decisiva; mi recai in un paese in Piemonte, Cavour, dove è partito tutto ciò che sono oggi: un operatore di Osteopatia Fluidica Energetica. Ho incontrato Palmira Bertolotto, una Bio-Energeta, la quale mi ha seguito in un complesso ma fantastico percorso personale, coadiuvato anche da alcuni incontri con un medico bioenergetico, Gerard Lemonnier.
 

Insieme a loro ho cambiato totalmente la mia vita personale e professionale: per circa i dieci anni seguenti ho frequentato corsi di Osteopatia bio-fluidica, anche con il Maestro Jean Michel Saletes, svolgendo la mia attività da commerciale parallelamente a quella olistica.
 

Ho capito poi che avrei dovuto fare una scelta radicale e ad oggi sono contento di occuparmi solo di Osteopatia Biofluidica: non tratto più capi di abbigliamento ma persone ed è una sensazione molto più appagante.
 

Tutte queste tecniche acquisite negli anni mi hanno “regalato” la capacità di entrare in empatia con le persone che tratto e grazie a questo riesco ad aiutarle a stare meglio sia fisicamente che psicologicamente.